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lunedì 10 marzo 2014

Marzo pazzerello!

Ieri mattina, mi sono alzata con lentezza. C'era un bel sole. Ho preso la mia tazza con il cappuccino e sono uscita in giardino. Meraviglia, l'albero di albicocche era pieno di piccoli fiorellini rosa e bianchi. Sono scappata dentro, ho posato la tazza e ho preso subito la reflex. Il cielo era terso, con qualche nuvoletta bianca sparsa qua e là. Mi sono sbizzarrita! E, a tratti, anche emozionata nello scattare le foto! Avevo paura che non riuscissi a dare la giusta rilevanza a ciò che i miei occhi stavano guardando! E' una sensazione che provo sempre: il timore di sciupare il bello che i miei occhi vedono, di non riuscire a immortalare ciò che la vista percepisce.

Sono tornata dentro, ho acceso il pc e ho scaricato subito le foto! Mi sono detta: "io ho solo scattato! E' la natura che ha fatto tutto!" E ne sono convinta! Noi possiamo solo guardare, cercare l'angolatura, impostare lo scatto, ma è ciò che fotografi che fa la differenza! 

Dopo due ore è arrivato un temporale fortissimo. Poi di nuovo il sole. E così anche oggi: mattina soleggiata, con temperatura frizzantina e colori vivi, ma adesso pioggia e grigio! Ma, d'altronde, è marzo, e si sa che "Marzo è pazzerello!".

A presto
Cristina G.








mercoledì 5 marzo 2014

From Venice with Love

Quando vai a Venezia, entri in un mondo parallelo.

E' questa l'impressione che ho avuto. Appena ho varcato il ponte della Costituzione, mi sono sentita subito in un'altra epoca. 
La sensazione è che dame e cavalieri settecenteschi ti camminino accanto, volteggiando in continui Rondò. Attraversare le calle, osservare i canali, le gondole, i vaporetti ti immerge completamente in un altro mondo. Parallelo appunto. Tu sei lì con il tuo smartphone, la tua reflex, il tuo gps, ma è tutto così anacronistico!

Perdersi tra le calle, seguire la segnaletica sulle mura dei palazzi, osservare tutto con occhi spalancati, quasi incredulo che tutto quello che vedi sia reale e poi, come per incanto, arrivare in piazza San Marco. 
Enorme, possente, ampia. Il campanile batte dodici rintocchi e inizia a nevicare. E tu lì. Senza parole, con i piccioni che ti volano intorno, e piccoli fiocchi di neve che ti si poggiano leggeri sul naso. Uno spettacolo!

Sono stata a Venezia solo per un giorno. Probabilmente, quel giorno non sono riuscita a cogliere tutte queste sensazioni. Ma, come sempre, i ricordi di un viaggio - per quanto breve - suscitano sempre più sensazioni del viaggio in sé. Con Venezia è stato proprio così. Sono riuscita a cogliere la magia di questa città così speciale solo dopo, ripensando a tutto quello che avevo visto e riguardando le foto che avevo scattato.

A presto!
Cristina G.














domenica 23 febbraio 2014

Girona, Temps de flors

Se avete la possibilità o se vi capita di andare in Catalogna nei primi giorni di maggio, vi consiglio vivamente di fare una scappata a Girona.
Prima di tutto, perché è una città stupenda, che vi rapirà; in secondo luogo perché si tiene una manifestazione, "Temps de flors" (La festa dei fiori), che merita, veramente, di essere visitata!
Colori, fiori e arte vi riempiranno gli occhi e lo spirito!

Io sono stata lo scorso anno, più per caso che per programma e ne sono rimasta affascinata!
Non ero mai stata a Girona prima di allora e ho scoperto una città bellissima, giusto compromesso tra antico e moderno.
Ho sognato ad occhi aperti, immaginando di essere una dama medievale che viveva tra quegli edifici e quelle stradine che si inerpicano sulle colline!
E, poi, che splendore quella manifestazione! Quanti fiori, quanti colori! (Anche tanti turisti!)

Andateci, ne rimarrete piacevolmente impressionati!

Vi lascio con alcune foto alle varie istallazioni, scattate in quei giorni.
La primavera si avvicina, il bel tempo anche e se avete in programma un viaggetto rigenerante, ma non avete ancora deciso una meta, fate un pensierino a Girona!

A presto!
Cristina












sabato 15 febbraio 2014

Voglia di primavera?

Quanti di voi non hanno rimpianto quelle belle e giornate di primavera, in queste cupe, grigie e piovose giornate invernali? Io sì!
Mi piace l'inverno, ma non amo la pioggia! Preferisco quelle giornate fredde sì, ma limpide e con il cielo terso! Per fortuna in Sicilia di giornate così ce ne sono per la maggior parte del tempo. Tuttavia, neanche qui siamo stati risparmiati dal maltempo di fine gennaio!
Oggi, tuttavia, c'è stato un assaggio di primavera: una bella giornata di sole e caldo, che mi ha fatto ricordare un week end dell'anno scorso, in un posto magnifico!
Eccovi delle foto che ho scattato lo scorso aprile, quando con la mia famiglia abbiamo lasciato la vita caotica e inquinata della città e ci siamo ritirati per tre giorni in una valle splendida, nella provincia di Messina.
Per noi che viviamo in città, un paradiso! Solo verde, corsi d'acqua, laghetti e animali al pascolo!
Un piacere per gli occhi, ma anche per il gusto! Formaggi, ortaggi, salumi di tutti i tipi e prodotti con metodi assolutamente naturali! 
Ovviamente mi sono sbizzarrita a fare foto! Ogni angolo di quel paradiso è passato attraverso il mio obiettivo! In tre giorni ne avrà scattate un buon centinaio! Vi posto alcuni dei mie scatti, sperando di regalare anche a chi li guarderà quel senso di serenità che ho provato io =)
E con questo "assaggio" di primavera è tutto!
A presto!
Cristina G.

















venerdì 7 febbraio 2014

La festa di Sant'Agata

Ieri a Catania si sono conclusi i festeggiamenti in onore della Santa Patrona Agata.
E' una ricorrenza molto sentita da tutta la cittadinanza, che, per tre giornate, si raccoglie tutta attorno al fercolo con le reliquie della Martire catanese.
Si comincia il 3 febbraio di mattina con la giornata di apertura dei festeggiamenti, in cui tutte le autorità cittadine, laiche ed ecclesiastiche, sfilano per la via Etnea lungo piazza Duomo, in una processione in onore di Sant'Agata. Si prosegue la sera con gli spettacolari fuochi d'artificio che tengono tutti gli spettatori con il naso all'insù in una gremita piazza Duomo. 
Si passa poi alla Messa dell'Aurora (detta così perché si svolge alle prime luci del mattino) in cui il busto reliquiario di Sant'Agata, allontanato dalla sua dimora abituale (a 'cammaredda), viene riportato tra i suoi devoti. Inizia la processione del 4 febbraio, detta "Giro Esterno", perché tocca tutti i luoghi che, un tempo, rappresentavano la periferia della città di Catania, ma che oggi rappresentano aree quanto mai centrali del Comune. 
Infine, dopo la Messa del Pontificale, il 5 febbraio si prosegue la processione con il cosiddetto "Giro Interno", lungo le centralissime via Etnea, via Caronda e piazza Cavour, fino al rientro in Cattedrale, passando per la famosa "salita di San Giuliano".
Non è facile raccontare in poche battute cosa rappresenta la festa di Sant'Agata per un Catanese, quante persone vi partecipano (non per nulla è la terza festa religiosa nel mondo), quali emozioni suscita nei devoti della Santuzza. Per questo motivo preferisco far parlare le foto. 
Rappresentano solo una piccolissima parte dell'immensa durata di questa festa, ma se hanno suscitato la vostra curiosità e voleste guardare altre immagini dei festeggiamenti agatini, cercate su Google e troverete tante bellissime foto scattate da fotografi professionisti.
A presto
Cristina G.