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sabato 8 dicembre 2012

Racconto fotografico: Catania #1

Beh...scrivere un post sulla propria città non è certo facile! Si vorrebbe il massimo, non si possono fare brutte figure, ma allo stesso tempo non si può scrivere un libro ;) Perciò utilizzerò il solito metodo del "racconto fotografico"!

U' Liotru ;)

Iniziamo dalla splendida Piazza Duomo, con il suo "Liotru" (l'elefante al centro della piazza sormontato da un  obelisco egiziano, probabile dono di Eliodoro).
La piazza è stata interamente ricostruita, come tutta la città di Catania, dopo il terribile terremoto che nel 1693 ha distrutto la città di Catania e tante altre cittadine siciliane site sulla costa ionica! L'architetto Vaccarini, a cui fu dato il mandato di ricostruire la città dopo il tragico evento, notò l'elefante insieme con l'obelisco abbandonati nel Palazzo del Municipio, e li riportò a nuova vita dando loro la collocazione al centro di questa nuova piazza!



Proprio di fronte all'Elefante, la maestosa Cattedrale di Catania, intitolata a S. Agata, patrona della città. Chissà se nelle intenzioni del Vaccarini vi fosse quella di realizzare un contrasto tra sacro (la chiesa) e profano (l'obelisco egiziano)! Anche la Cattedrale è stata ricostruita interamente dopo il terremoto, e già dall'esterno possiamo osservare i suoi tratti tipicamente barocchi. Lo stile Barocco è il leitmotiv di tutta la città!

Questo è un Palazzo ristrutturato di recente. 

Trovo che il parco che circonda la Cattedrale sia qualcosa di stupendo ;) All'interno non troviamo grandi fasti, anzi per essere una Cattedrale è abbastanza sobria, ma ciò che mi ha sempre affascinata è la presenza di un tratto da cui si può osservare una colonna dorica, probabilmente appartenente ad un vecchio tempio greco (la parola Catania potrebbe risalire al greco katà anà: sotto sopra, forse appellativo attribuibile alla forte attività sismica della città!)

Sempre prendendo come riferimento l'Elefante, spostiamoci sulla sinistra, dove si erge il "Palazzo degli Elefanti", sede del governo cittadino e dove è possibile ammirare le carrozze del Senato, emblema dell'epoca settecentesca, ancora oggi utilizzate il 3 febbraio (con tanto di cavalli e lacché) dal Sindaco e da altri cittadini, quando vengono aperti i festeggiamenti in onore della patrona S. Agata!


In estate adoro prendere un gelato o una buonissima granita catanese in uno dei bar della piazza ;) E mi godo estasiata quest'angolo bellissimo della città!



Lateralmente alla Cattedrale, il Museo Diocesano che custodisce gelosamente durante l'anno il fercolo su cui nei giorni del 4 e del 5 febbraio il busto di S. Agata viene fatto passeggiare lungo tutta la città! (La festa di S. Agata e la devozione verso questa martire bambina sono molto sentiti dalla cittadinanza catanese).
E, poi, la Porta Uzeda, commissionata dalla famiglia Uzeda (ricordate il film i Viceré, tratto dall'omonimo romanzo di Federico de Roberto?). All'interno di questo arco, un affresco di Gesù, rimasto scheggiato durante i bombardamenti, che all'arrivo degli Anglo-Americani nella Seconda Guerra Mondiale, i Tedeschi inflissero sulla città di Catania!). Carinissimi i negozietti di souvenir, che espongono oltre alle cartoline anche i famosi Pupi Siciliani: a Catania vi è una tradizione antichissima di burattinai, che inscenavano le storie di Orlando, Rinaldo, Carlo Magno, e tutti i Paladini di Francia (che qui chiamiamo "Vallandi").

Per il momento tantissimi mercatini di Natale in tutta la città ;)


Ritorniamo al centro della piazza, e spostiamoci verso i bar: al lato la bellissima Fontana dell'Amenano - il fiume che scorre nel sottosuolo catanese e che ha giustificato la realizzazione delle Terme Achilliane in epoca romana - chiamata dell'"Acqua a' linzolu", perché scorre così fitta da sembrare un lenzuolo ;) Qui sotto uno dei Mercati Storici della città: a' Piscaria, la pescheria (ma ve ne parlerò in un altro post).



E adesso imbocchiamo la via Etnea ;) E' stato definito per secoli il "Salotto di Catania", grazie agli innumerevoli negozi, i Palazzi nobiliari, i bar, la villa Bellini. La strada è chiusa al traffico automobilistico, possono percorrerla solo gli autobus, i trenini turistici e, naturalmente, le auto delle forze dell'ordine! E trovo che sia giustissimo salvaguardare il basolato e i palazzi dallo smog che per decenni hanno dovuto subire!


E questa è la favolosa Piazza Università, sede del rettorato dell'Università di Catania! E' stata portata ai suoi antichi splendori solo di recente. Negli anni '80-'90 poteva essere tranquillamente percorsa con l'auto, ma oggi le facciate dei due palazzi dell'Ateneo sono stati restaurati, la piazza ripavimentata e chiusa al traffico ;) Io la adoro, voi che ne pensate?
Durante l'anno si svolgono in Piazza Università manifestazioni, concerti di musica classica, concerti gratuiti, mercatini....
Sono due Palazzi speculari


La cupola della Cattedrale vista da Piazza Università

La via Etnea è lunga 2 km e da entrambi i lati della strada una miriade di negozi: La Rinascente, la Coin, Joseph i grandi pilastri dello shopping catanese, ma anche i nuovi Kiko, Sephora, la Feltrinelli....

Ci fermiamo ai "Quattro Canti", quest'incrocio tra via Etnea e via Antonino di Sangiuliano e la prossima volta vi racconterò del Monastero dei Benedettini e di qualche leggenda catanese ;)

Una foto panoramica di tre dei Quattro Canti ;) ahah fa impressione, ma era per dare l'idea della strada!


Alla prossima!

L'albero di Natale e il Presepe realizzati nel Palazzo del Rettorato









2 commenti:

  1. Favolosa questa tua descrizione... Mi hai fatto venire voglia di preparare la valigia e partire... :o)

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    1. Ahah ;) beh dai è un'idea..magari per la primavera =)

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